Nov/10

24

Tacuma! from plug and play to Orchestra

Nel terzo millennio le parole chiave, anche in musica, sembrano essere quelle che richiamano il ‘collettivo’, la ‘condivisione, la ‘cooperazione’, insomma, le ‘cose fatte insieme’.

Così come è fuor di dubbio che oggi le tecnologie possano permettere alla musica elettronica di nascere nel luogo più lontano rispetto ai posti votati alla condivisione, ovvero nelle camerette davanti ad un laptop, immaginando un mondo virtuale che man mano prende forma attraverso la musica.
Una volta che la musica è pronta, però, si esce fuori e si parte alla conquista degli spazi reali, che siano club, piazze o gallerie d’arte.

Molto vicino alla filosofia di Just Music Makers, il prossimo weekend (4-5 Dicembre) a Torino si terrà un mini festival/happening dove si vedranno i risultati di questo paradosso di creazione solipsista e contemporanea condivisione allargata: TACUMA! è l’occasione per far sì che questi artisti si incontrino, si esibiscano fianco a fianco al di là dei singoli generi musicali e che provino liberamente l’esperienza di condividere il proprio percorso, la propria tecnica, la propria sensazione con gli altri.
Questo è un evento in cui, appunto, estro e creatività andranno in scena sotto una luce differente, quella della condivisione. Ogni partecipante si esibisce in uno degli spazi creati ad hoc al Café Liber, un palco da concerti, un dancefloor e una sala oscura che darà spazio all’immaginario creato dai visuals.

Nella prima serata (sabato 4 Dicembre) gli artisti suoneranno le proprie creazioni; alcuni interventi performativi prevedono inoltre l’utilizzo di sensori, di apparati audio/video e di strumenti di manipolazione sonora (Reactable).
La giornata di domenica 5 Dicembre verrà proposta una versione inedita di ‘jam session’ collettiva, che coinvolgerà una decina di musicisti di diversa estrazione, i quali contribuiranno ad una sorta di orchestra elettronica.
Il frutto delle jam session sarà registrato e in seguito pubblicato su Chew-Z in libero download.

I background dei musicisti coinvolti nella prima edizione sono i più disparati: dai producer coinvolti nel night clubbing cittadino emergente agli affermati rappresentanti della nuova elettronica, dai manipolatori di avanzati strumenti elettronici agli ensemble di musica elettro-acustica.

:::::::::

Abbiamo rivolto alcune domande a Fabio Battistetti, curatore del festival.

Ciao Fabio, parlaci di ‘Tacuma!’. Come è nata l’idea?
L’idea è stata di Fabio (Cafè Liber), che l’ha poi condivisa con me. Io non mi sono tirato indietro perchè, pur non essendo uno scenester, ho sempre voglia di mettere assieme musicisti di diversa estrazione con differenti obbiettivi in una medesima sitauzione. Torino è indubbiamente una piazza importante per la musica elettronica e mi piaceva l’idea di mostrare il tessuto che c’è sotto a molti successi, la rete di musicisti è molto più vasta di quel che vedi in un club normalmente.

Quindi qual è l’obiettivo del festival?
Mettere assieme i musicisti sotto uno stesso tetto, vedere come producono, come si esibiscono e farli dialogare tra loro e con il pubblico. Qui c’è la possibilià di farlo, perchè vorrei che l’atmosfera del festival fosse la più informale possibile, e la scelta dei luoghi di esibizione va in questo senso perchè non saremo né in un club, né in un locale da concerti, né in una galleria d’arte.
Ma soprattutto sono molto curioso di sentire cosa verrà fuori dalla jam session domenicale, che per me sarà il cuore del festival.

Perchè ‘tacuma’?
Vuol dire “attacchiamo” in piemontese e applicato all’era della computer music ci sta benissimo. E al tempo stesso ha anche un po’ di spirito rock’n'roll.. one, two, tree, four!

:::::::::::

Riassumento:

TACUMA!  4-5 Dicembre presso Cafè Liber, Corso Vercelli 2, Torino.

Per tutti i dettagli e l’elenco degli artisti rimandiamo alla pagina ufficiale: tacumafest.wordpress.com

RSS Feed

Comments on Facebook

Comments on Just Music Makers Blog

1 Comment for Tacuma! from plug and play to Orchestra

Leave a comment!

JMM logo